Se vuoi creare il tuo sito web e iniziare a scrivere dei testi al suo interno prima o poi ti scontrerai inevitabilmente con il problema della sua ottimizzazione SEO, ovverosia di come riuscire a posizionare i tuoi contenuti editoriali per essere primi sui motori di ricerca.
Un testo scritto in ottica SEO, infatti, è in grado di essere “captato” facilmente da Google e, come puoi immaginare, riuscire a farlo comparire tra i primi risultati dei motori di ricerca comporta una maggiore visibilità del tuo sito e di conseguenza maggiori visitatori che potrebbero diventare potenziali futuri clienti.
Su come scrivere un testo SEO oriented si sente dire tutto e il contrario di tutto, ma non devi disperare: per essere sicuro che il tuo nuovo post sia indicizzato dai motori di ricerca ti basterà seguire alcune semplici e fondamentali regole.
Scegli le giuste parole chiave
La prima cosa da fare per scrivere un articolo SEO oriented è, una volta scelto l’argomento che si vuole trattare, individuare le parole chiave (“keyword”) da inserire al suo interno, e che dovranno corrispondere alle parole che l’utente digiterà nei motori di ricerca.
Ma come capire quali sono le parole chiave giuste da utilizzare per indicizzare il proprio testo? Esistono vari tool in grado di facilitare questo lavoro: tra i migliori nel loro genere ci sono sicuramente Keyword Planner di Google, Google Adwords Keyword Tool e Wordtracker.
Ricordati inoltre che non è necessario inserire tante parole chiave nel testo per farlo posizionare ai primi posti di Google, perché quest’ultima, come vedremo a breve, premia più la qualità del testo che la quantità delle keyword ripetute al suo interno.
Inserisci le parole chiave nel tuo testo
Una volta scelte le parole chiave, il secondo passo per scrivere un testo SEO oriented è quello di inserirle all’interno di quest’ultimo. Le keyword, infatti, non devono mai essere inserite a caso, ma è necessario che vengano introdotte nel testo rispettando alcune regole.
Anzitutto, l’uso delle parole chiave deve essere ben calibrato: non dovranno essere troppo poche, ma nemmeno troppe, perché ripetere in continuazione la stessa parola chiave (il cosiddetto fenomeno del “keyword stuffing”) finirebbe per rendere il testo illeggibile.
Inoltre, l’algoritmo di Google negli ultimi anni è molto cambiato, pertanto oggi è in grado di leggere un testo e comprenderne il contenuto, e sovrabbondare con un determinato termine invece che farti scalare la classifica dei risultati del motore di ricerca potrebbe, al contrario, compromettere l’indicizzazione del tuo post, perché verrebbe visto da Google come un testo spam.
Ricordati quindi di non eccedere nell’inserire le tue parole chiave e, se proprio non puoi fare a meno di ripeterle molte volte, cerca di utilizzare dei loro sinonimi.
Introduci le parole chiave nei posti giusti
Oltre che all’interno del testo, per ottimizzare al meglio il tuo post le parole chiave dovranno essere inserite anche in altri posti, primo tra tutti il titolo (H1) del tuo articolo.
Allo stesso modo, la keyword prescelta dovrà essere presente in almeno un sottotitolo (H2), e preferibilmente nella prima riga del testo.
Le parole chiave e le parole chiave correlate devono poi essere necessariamente inserite anche nel primo paragrafo dell’articolo e, se quest’ultimo prevede più paragrafi, è buona norma ripeterle anche nelle prime righe di ciascuno di essi.
Altro trucco per rendere maggiormente visibile sui motori di ricerca il tuo testo è quello di evidenziare in grassetto le keywords contenute al suo interno.
Infine, anche le immagini dovranno essere SEO oriented: questo significa che dovrai inserire le parole chiave nella loro descrizione e nel Tag ALT.
Rivedilo con Yoast SEO
Una volta fatto tutto ciò, per essere sicuro che il tuo testo sia effettivamente SEO oriented puoi utilizzare il servizio offerto da Yoast SEO per verificare, tramite una veloce analisi SEO on-page, il suo grado di ottimizzazione per Google.
Questo plugin, infatti, una volta inserite le keywords nell’apposita sezione, controllerà il tuo testo e verificherà quante volte le parole chiave sono contenute al suo interno mediante un semaforo di colore verde, giallo o rosso e, in quest’ultimo caso, fornendoti dei suggerimenti per migliorarlo.
Non dimenticare mai che Yoast SEO non è infallibile: in molti casi, infatti, anche se il semaforo è giallo il testo è comunque perfettamente ottimizzato SEO.
Il modo migliore per usare questo strumento, pertanto, è di prenderlo come ispirazione per migliorare eventuali difetti del testo, soprattutto se si è agli inizi, senza mai di considerarlo una “bibbia” infallibile.