Quante volte ci capita di estrarre dai nostri guardaroba dei capi improvvisamente rovinati?
I nostri capi, nonostante li avessimo riposti in perfetto stato, lavati e stirati, risultano danneggiati con piccoli o grandi buchi. Quando accade è molto probabile che la causa sia imputabile alla presenza di fastidiose tarme dei tessuti. Come individuare le tarme dei tessuti?
Come capire se ci sono tarme
Ci troviamo di fronte alla presenza di tarme nel caso in cui i capi di abbigliamento, i tappeti o gli accessori presentino delle lesioni frastagliate che formano uno o più buchi. In secondo luogo dobbiamo verificare all’interno del guardaroba la presenza di tubi di seta che ospitano le piccole larve di tarma. Le minuscole larve possono essere individuate anche se risultano molto piccole. Un ulteriore indicatore della presenza delle tarme è la visione di tali insetti che camminano, non volano. E’ comune anche incontrare delle tarme volanti in casa, in genere maschi.
Perché le tarme scelgono i tessuti
Tappeti, tessuti e per alcuni esemplari anche la pelle sono particolarmente attraenti per le tarme dei tessuti. E’ in luoghi poco puliti, bui e indisturbati che le tarme decidono di alloggiare e di riprodursi. Le loro piccole larve hanno bisogno di nutrimento a base di cheratina, elemento ampiamente presente nei nostri armadi. I tessuti quali seta, lana, cotone, ma anche i capelli umani, sono particolarmente ghiotti di cheratina e pertanto i guardaroba sono il luogo ideale per crescere le piccole larve.
Come capire che tipo di tarme ci sono
Le tarme dei tessuti possono appartenere a 4 diverse tipologie, largamente diffuse nel Bel Paese su tutto il territorio. Per capire come individuare le tarme dei tessuti dobbiamo osservarle attentamente, in base alla loro appartenenza comprenderemo anche il tipo di rimedio più efficace. Ogni esemplare ha una predilezione diversa: alcune si nutrono di tutte le fibre tessili, altre prediligono i prodotti di origine animale.
- Tineola bisselliella è la tarma comune dei tessuti. Si presenta lunga 6-8 mm da adulta, mentre da larva arriva a 10 mm. Le ali sono gialle, uniformi e frastagliate sulla parte finale.
- Hofmannophila pseudospretella ha lunghezza di circa 8 – 14 mm ed è di colore marrone con alcuni punti neri. Le larve possono essere lunghe fino a 20 mm.
- Tinea pellionella detta anche tarma delle pellicce misura tra i 6 e gli 8 mm da adulta e la larva arriva a circa 10 mm. Le ali di questo esemplare sono marroni con chiazze più chiare. Si nutre particolarmente di prodotti in pelle o elementi di origine animale.
- Endrosis sarcitrella può misurare da 6 a 10 mm in fase adulta e 12 mm in fase larvale. La pupa si presenta in un bozzolo di seta.
Un professionista del settore delle disinfezioni sa perfettamente come individuare le tarme dei tessuti e in base al risultato è in grado di fornire le indicazioni più specifiche sul tipo di trattamento da applicare per combattere in modo definitivo e sicuro questo insetto.