I frenetici ritmi della moderna società e le cattive abitudini con le quali siamo abituati a convivere possono danneggiare seriamente il nostro organismo. In questa, che può essere tranquillamente definita come la società dello smartphone, nella quale i falsi valori digitali sembrano aver preso il posto dei veri valori, anche la salute è diventata un tema digitale. A chi chiedere consigli per vivere in salute? Sicuramente le risposte specifiche al proprio caso non si possono di certo trovare su Google, anche se la maggior parte delle persone passa più tempo a ricercare soluzioni e terapie online, che recarsi dal medico di famiglia o da qualsiasi altro specialista.
Cosa fare? Sicuramente informarsi non fa assolutamente male e leggere notizie di un accreditato blog su salute e benessere può essere solo costruttivo. Quello che proprio non va bene è vedere il Dottor Google come un luminare al quale affidarsi senza pensieri. Il paragrafo seguente non contiene consigli per vivere in salute dettati dal dottore digitale appena citato (alla fine non è un unico dottore, ma tanti improvvisati medici senza camice e con solo un pc funzionante), ma quanto emerge da studi ben precisi. Non sono neanche consigli che si vanno ad intrufolare nei meandri della scienza medica, ma che semplicemente possono migliorare e innalzare il proprio livello di benessere. Per fare chiarezza: non sono perle di medica saggezza riguardanti gli effetti di uno specifico farmaco, ma piccole accortezze da tenere della quotidianità.
Consigli per vivere in salute: basta davvero poco per sentirsi meglio
Le abitudini che possono avere un impatto negativo sulla salute sono davvero tantissime e descriverle tutte è davvero un’epica impresa. Di seguito 3 semplici consigli per vivere in salute:
- Evitare di fare una vita troppo sedentaria. Un consiglio per i più pigri, amanti delle lunghe sessioni di allenamento sul divano, ma anche per chi è costretto tutto il giorno a stare seduto in ufficio davanti ad un computer. Per chi rientra nel primo gruppo non ci sono scuse: basta poltrire e via in palestra, in bici o di corsa al parco, in piscina o anche allenarsi in casa. No, il divano non è un buon attrezzo per allenarsi! Fare brevi sessioni di allenamento o semplicemente muoversi e mantenersi attivi è la prima cosa da fare per tutelare la salute fisica e mentale.
Per coloro che appartengono al secondo gruppo il consiglio è pressappoco lo stesso: dopo tante ore passate in ufficio, non sarebbe meglio scaricare tensione e stress allenandosi? In questo modo, mantenendo allenato il corpo e liberando la mente, la produttività aumenterà.
- Mangiare in modo corretto. Come detto in precedenza i problemi principali della moderna società sono i ritmi serrati e stressanti. Pochi minuti per fare colazione, un caffè veloce, a pranzo un panino (non è la pubblicità della Fiesta) tra un’email e l’altra e la sera un pasto veloce perché si è troppo stanchi e si desidera solo dormire. No, no e ancora no! La colazione, il pranzo e la cena sono pasti di fondamentale importanza, non solo perché quelli principali della giornata. Fermarsi per mangiare in modo rilassato è importantissimo per migliorare la digestione e sentirsi sazi. Sgranocchiare sempre, invece, porta non solo stress digestivo, ma anche aumento di peso, perché si è soliti mangiare di più (anche male a livello di qualità del cibo) senza accorgersene.
- Ultimo dei tre consigli per vivere in salute: spezzare le catene! Quali? Ecco non ve ne siete neanche resi conto. Le catene che vi legano allo smartphone. La tecnologia è importantissima ed è intelligente sfruttarla, ma è ben diverso dall’essere schiavi della stessa. Interagire con chi ci sta accanto migliorerà l’umore, evitando di farci assumere la cosiddetta postura da smartphone.