Avere un bar e essere buoni baristi non è sufficiente per essere ricordati facilmente. Per lasciare il segno nella mente dei propri avventori, bisogna avere anche un qualcosa in più… come un arredo davvero unico, ad esempio. Unico non significa eccentrico o fuori dalle righe, può significare anche curato, e soprattutto unico in una certa zona del territorio. Per esempio se dove volete aprire un bar ci sono già altri cinque locali in stile industriale, forse è meglio aprirlo altrove o cercare di arredare diversamente.
L’arredo è una parte fondamentale del successo del bar, perché è parte dello spirito, proprio come il servizio ed i prezzi. Per questo anche il modo in cui si arreda un locale contribuirà a far sentire il cliente accolto, coccolato, e di conseguenza tornerà più volentieri e vi consiglierà anche a degli amici.
Ma come si arreda correttamente un bar? Innanzitutto bisogna scegliere lo stile che meglio riflette l’immagine che si vuole trasmettere ai clienti. Si può optare per un bar classico o anche vintage, che magari rimandi a qualche epoca specifica, come gli anni Settanta; oppure optare per le forme moderne e pulite dello stile contemporaneo, o cavalcare l’onda dello stile industriale oggi molto apprezzato.
Ecco qualche idea sul tipo di arredo per il bar:
- bar minimal: linee pulite, arredo essenziale, colori freschi e possibilmente spazi open space
- bar vintage: con colori che richiamino gli anni passati, tinte pastello, complementi d’arredo retrò, carta da parati e magari anche moquette
- bar industriale: linee grezze, fili a vista, arredo con legno e con acciaio e ferro, trasparenze e arredo usando piante e fiori per dare freschezza all’ambiente
- bar moderno: utilizzo di luci a led, complementi d’arredo moderni ma anche colorati, stampe e fotografie alle pareti.
Insomma, le idee per arredare un bar in modo unico ci sono e sono davvero tante. Si può pensare di impostare il bar anche in modo molto originale, ad esempio prevedendo diversi stili di arredo per le varie zone del locale, soprattutto se si ha a disposizione molto spazio e non si rischia di fare confusione.
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Come scegliere l’arredo perfetto?
I gusti del proprietario sono davvero importanti per scegliere l’arredo perfetto, ma bisogna tenere conto anche di alcuni fattori. Ad esempio, nell’arredo bisogna tenere conto del tipo di bar; se il bar è diurno, e non apre la sera, meglio optare per colori chiari, tinte neutre, ampi spazi e illuminazione naturale. Un bar serale invece può concedersi anche uno stile più scuro.
Tenete conto anche del tipo di clientela: uomini e donne d’affari? Ragazzi giovani che escono per locali, o coppie? La clientela adulta cercherà in linea di massima linee pulite e raffinate, a tratti eleganti, se invece avete una clientela più giovane potete optare anche per soluzioni più fresche e meno formali.
Tenete infine conto dell’impatto emotivo che volete generare, e sotto questo punto di vista, scegliete bene i colori. Quelli più chiari e pastello trasmettono relax e calma, quelli accesi eccitazione, quelli scuri sono da usare con intelligenza e parsimonia.
L’illuminazione è un fattore fondamentale per poter arredare bene il bar, perché anche la luce, a modo suo, “arreda”. Scegliere una luce fredda o calda, ad esempio, darà un effetto diverso al bar nel complesso.
La luce non dovrebbe mai essere troppo forte e neppure troppo debole per non infastidire i clienti o non stancarli. Potete anche optare per le luci colorate, soprattutto in un bar serale e notturno, per dare un po’ d’atmosfera all’ambiente.
Il bancone bar illuminato è sempre un’idea molto chic ed anche utile, perché segnala una parte principale del locale, anche quando c’è affollato. Per illuminare i tavoli si possono usare faretti, lampade, abat-jour a seconda dello stile raccolto o moderno del locale.