Accade molto spesso purtroppo che la pulizia professionale dei vetri venga considerata come un servizio accessorio di poca importanza.
Anche se qui in Italia non è così radicata la cultura del grattacielo stile americano pieno di vetri, la figura del lavavetri non deve essere sottovalutata: ogni impresa di pulizie dovrebbe avere delle persone che si occupano esclusivamente di questo servizio.
Pensavi a cosa serve avere ambienti puliti ed igienizzati quando poi guardando i vetri dell’ufficio vedi solo macchie ed aloni?
Durante gli ultimi anni anche nel settore della pulizia professionale sono stati fatti passi avanti per quanto riguarda le tecniche di pulizia e lavaggio: tutto è diventato più meccanico, compresa la pulizia dei vetri e delle finestre.
Io credo però che sia sempre importante conoscere i metodi di pulizia manuale che vengono utilizzati: questo infatti è stato il punto di partenza per migliorare di volta in volta le tecniche utilizzate.
In questo articolo ti spiego come dovrebbe essere svolta la pulizia dei vetri, quali prodotti e quali attrezzature devono essere utilizzate per ottenere un risultato impeccabile.
Perciò se stai cercando un’impresa di pulizie professionale a cui rivolgerti scopri l’offerta di Eco Service Bologna, specializzata in pulizie industriali e servizi di logistica sia nel settore pubblico che privato.
Pulizia vetri: ti spiego qual è l’attrezzatura adeguata.
Nella pulizia dei vetri, e come in tutte le cose, la garanzia del risultato è rappresentata dall’utilizzo di attrezzature adeguate e professionali.
Gli strumenti necessari sono:
- Un secchio ampio in modo da contenere il lavavetri;
- Un tergi vetro: ti consiglio di utilizzare quello composto da tre pezzi ovvero impugnatura, supporto lama e lamina in gomma. Ci sono diverse dimensioni tra cui scegliere, da 25 cm fino a 60 cm: io ti consiglio di usare quella da 35/45 cm.
- Un vello lavavetri, composto da un supporto in plastica con impugnatura e la spugna: quando il vello si sporca può essere comodamente lavato in lavatrice. Solitamente è fissato tramite velcro oppure dei bottoni e può essere dotato di una parte più abrasiva per sporchi tenaci.
- Un raschietto per rimuovere le incrostazioni;
- Un detergente professionale;
- Un panno in microfibra;
- Aste telescopiche necessarie per pulire zone che si trovano ad altezze elevate;
- Una scala;
- Un fodero per portare con se tutti gli attrezzi necessari e riporli durante il lavoro.
Pulizia dei vetri: ti spiego il processo migliore da seguire per una pulizia approfondita.
Di seguito ti mostro quello che secondo me è il procedimento che dovrebbe essere seguito per pulire in modo adeguato i vetri:
- Riempi il secchio utilizzando l’acqua fredda e il sapone;
- Pulisci il vetro con il vello umido in modo da eliminare tutto lo sporco ed utilizza il raschietto nel caso in cui ci siano macchie di vernici o altri tipi di incrostazioni;
- Utilizza il tergi vetro per portare via il sapone presente: mi raccomando cerca di esercitare sempre la stessa pressione per essere sicuro di portare via tutta l’acqua;
- Per pulire i bordi della finestra utilizza il panno in microfibra: in questo modo potrai eliminare tutti i segni lasciati dall’acqua sul vetro. Mi raccomando portane con te sempre più di uno, in modo da poterlo sostituire nel caso diventi eccessivamente sporco;
- Nel caso in cui il vetro presenti macchie di insetti o impronte, strofina con la parte pulita del panno in microfibra e poi ripassa con il vello.
Bene spero di esserti stato di aiuto e mi raccomando: quando scegli l’impresa di pulizie per il tuo ufficio, per la azienda oppure per la tua casa, accertati sempre di verificare che nel servizio sia compresa la pulizia dei vetri!