Vene varicose in gravidanza, cosa fare? La parola agli esperti

Le vene varicose in gravidanza possono essere uno stato comune, associato ad altre manifestazioni di questo periodo così delicato. La comparsa può avvenire durante i nove mesi, anche in donne che non ne hanno mai avuto.

I vasi sono visibili e palpabili con mano, con rigonfiamenti nuovi che possono provocare anche dolore.

Scopriamo insieme le cause e se ci sono modalità per contrastare le vene varicose in gravidanza.

Quali sono le cause delle vene varicose in gravidanza?

I cambiamenti del corpo durante la gravidanza sono così tanti che è impossibile nominarli tutti. Per consentire al feto di svilupparsi e nutrirsi, il sangue aumenta nel volume e nella composizione.

All’interno delle vene il sangue scorre e aumenta il suo volume, cercando di dar al bambino tutto quello di cui necessita. Questo non avviene solo nella zona del bacino ma anche in quella delle gambe.

Una quantità grossa di sangue che non riesce sempre ad essere smaltita, creando un ristagno dei vasi. Andando avanti verso la fine della gravidanza, si percepisce un volume e peso dell’utero differente, ostacolando in qualche modo la circolazione libera del sangue. Ma non è tutto, durante questi nove mesi una donna è maggiormente soggetta a ristagni e ritenzione di liquidi, facendo attenzione a bere tanta acqua e tenere sotto controllo la pressione del sangue. Ecco che sangue e liquidi ristagnano insieme sino a quando non si formano le vene varicose.

Sono pericolose per il bambino?

La domanda di ogni mamma in stato di gravidanza è se possano essere pericolose per il bambino. In realtà, tutto il periodo deve essere monitorato dal proprio ginecologo controllando il volume delle vene e di quando la loro estensione vada oltre una certa soglia.

Tutto questo è importante per contrastare flebiti superficiali oltre che trombosi venose profonde. Il rischio c’è con le vene varicose, ma in gravidanza è molto più pericoloso considerando il continuo cambiamento del corpo.

Per il bambino, secondo gli esperti, non ci sono problematiche di fondo a parte un piccolo rallentamento della circolazione. Sarà compito del ginecologo controllare che ci sia il giusto apporto di ossigeno e nutrienti al bambino.

Vene varicose durante la gravidanza, si possono prevenire?

Come da approfondimenti su venevaricosestop.com, in gravidanza è tutto più complicato da gestire e contrastare. Ci sono donne che sono geneticamente predisposte e il problema insorge in ogni caso (anche al di fuori della gravidanza).

Ci sono comunque degli accorgimenti che si possono adottare durante i nove mesi, ovvero:

  • Bere moltissima acqua anche in gravidanza. Il liquido amniotico deve essere sempre del volume corretto e l’acqua aiuta anche sotto questo aspetto. Inoltre, chiedere al ginecologo quale sia il fabbisogno di acqua giornaliero personale e fare in modo di seguire i suoi consigli;
  • Cercare di non aumentare di peso più del dovuto. A volte, uno stile di vita non corretto e l’aumento del peso possono favorire la comparsa delle vene varicose anche in gravidanza;
  • Usare le calze elastiche quando necessario, aiutando la circolazione delle gambe e il riassorbimento di liquidi.