Quanto durano i lavori di ristrutturazione casa? Guida in base a cosa ristrutturi e domande da fare al costruttore per capire meglio

Ristrutturare casa può essere un’esperienza piacevole e gratificante ma anche un incubo. Una buona parte della riuscita dei lavori dipende da come si parte. Se si programmano in anticipo le varie fasi insieme a dei professionisti della ristrutturazione, come lamiaristrutturazione.it, vi sono maggiori probabilità di riuscire a terminare gli interventi di ristrutturazione in tempi brevi e trasformare le spese sostenute in miglioramenti effettivi che andranno ad incrementare il valore della proprietà. Se la casa acquistata non è adatta alle esigenze attuali è il caso di intervenire in maniera radicale e in questo caso i lavori si protrarranno per parecchi mesi. Il tempo necessario dipende dalla quantità di lavori di ristrutturazione e dalle dimensioni dell’abitazione. La durata media per ristrutturare una casa è di due e sei mesi. Per realizzare progetti minori il tempo si riduce drasticamente, se si aggiungono spazi e dettagli architettonici potrebbero essere necessari anche otto o dodici mesi, mentre per fare il restyling a una cucina o al bagno o piccoli cambiamenti estetici potrebbe essere soltanto una questione di settimane. Per elaborare un progetto di ristrutturazione bisogna programmare cinque fasi dall’inizio alla fine del processo di realizzazione. Vediamo quali sono e quanto tempo si impiega per svolgere ciascuna fase.

Fase 1: la ricerca

La fase di ricerca riguarda l’elaborazione del progetto. È il momento in cui hai deciso di rinnovare la tua abitazione e inizi a valutare le spese e i lavori da intraprendere. Inizia a visitare siti internet di settore per trovare qualche ispirazione. Comincia a parlare con i tuoi amici e parenti sperando in un loro valido suggerimento. Costruisci nella tua mente un’idea di quello che vuoi realizzare. A seconda dei compiti che hai deciso di assolvere in questa fase potresti aver bisogno da due settimane a due mesi. Durante la fase di ricerca archivia tutte le informazioni che hai reperito, con immagini e dettagli del progetto. Se hai dei dubbi su come rinnovare i tuoi spazi pubblica la tua richiesta corredata di foto e planimetria su qualche fanpage di settore, potresti ricevere consigli da parte della community o ottenere qualche risposta da un professionista o stylist. Utilizza il web anche per metterti alla ricerca dell’impresa che eseguirà i lavori. Il sistema più sicuro è la raccomandazione personale. Se amici e conoscenti ti indicano una ditta con feedback favorevoli, hai buone probabilità di ripetere l’esperienza positiva. Per approfondire la tua ricerca chiedi di poter visionare di persona qualche lavoro realizzato di recente.

Fase 2: pianificazione

In questa fase che può durare dai uno ai due mesi, è necessario tornare in possesso di tutte le informazioni raccolte nella prima fase e cominciare a dare forma al progetto disegnando uno schizzo sulla carta. Non importa quanto sia grande il tuo progetto è rilevante che lo imposti su carta anche se si tratta soltanto di piccole modifiche. Se pianifichi in anticipo i lavori da eseguire la tua vita sarà più tranquilla. Quando ti troverai a faccia a faccia con l’impresa di ristrutturazione saprai cosa chiedergli e in base alle tue richieste saprà indicarti la giusta direzione. Se per piccoli lavori è sufficiente uno schizzo per iniziare, per progetti importanti dovrai coinvolgere una figura professionale. Se hai in programma ambiziosi interventi di miglioramento, che comportano modifiche alle strutture e ampliamenti, ti devi rivolgere a tecnici abilitati (geometra, architetto, ingegnere) che oltre a curare gli aspetti estetici e strutturali del progetto s’interessano anche ad elaborare i disegni in scala da presentare al Comune per il rilascio dell’autorizzazione di inizio lavori.

Fase 3: pre-costruzione

Questa fase consiste nell’ottenere le autorizzazioni dagli uffici competenti che ti permetteranno di dare inizio ai lavori. È anche il momento dove è necessario prendere visione dei materiali che saranno utilizzati per portare a completamento il tuo progetto. La fase pre-costruzione è la più laboriosa e richiede molto tempo, è quella in cui dovrai impegnarti per assicurare un lavoro senza intoppi. Per realizzare un piccolo rinnovamento relativamente semplice ci vorranno tre mesi, per incombenze più grandi e complesse occorrerà pianificare un periodo di sei mesi. Dovrai organizzarti con la ditta appaltatrice per selezionare i materiali, scegliere le piastrelle, i pavimenti, gli accessori e tutto quello che occorre per il restauro della casa. Assicurati di effettuare gli ordini dei materiali in largo anticipo rispetto all’inizio dei lavori, prova a pianificare la consegna degli articoli in modo che coincida con la messa in opera effettiva.

Fase 4: costruzione

Il buonsenso e l’esperienza insegnano che i risultati migliori si ottengono quando c’è un’atmosfera lavorativa serena e tranquilla. La fase della costruzione è la più delicata perché l’impresa di ristrutturazione da te scelta comincerà a dimostrare la sua esperienza e professionalità. Non è il caso di interrompere continuamente gli operai, però quando lasciano il cantiere comincia ad ispezionare il lavoro controllando la qualità dell’esecuzione e il rispetto dei tempi programmati. Se riscontri delle imprecisioni o hai bisogno di chiarimenti puoi discutere con l’impresa rivolgendoti al responsabile. Il tempo necessario per la costruzione dipende dai lavori che occorre realizzare e dalle dimensioni della casa e è compreso tra quattro settimane per piccoli progetti fino a sei mesi per esecuzioni più complesse. Se stai rinnovando casa, metti da parte tre o quattro giorni per liberare gli spazi dal mobilio e proteggili adeguatamente. Se stai ristrutturando un bagno la demolizione non dovrebbe richiedere più di quattro ore, una cucina potrebbe richiedere fino a due giorni. L’installazione di una nuova pavimentazione su tutta la casa può richiedere da cinque a quindici giorni, mentre per piastrellare il bagno è sufficiente una giornata di lavoro. Per quest’ultimo puoi trovare molte idee di design come arredarlo in pietra.

Fase 5: fase di completamento del progetto

La fase finale è il completamento del progetto. Viene dipinta l’ultima parete, eventuali detriti vengono rimossi, la casa viene ripulita. Concediti dai cinque ai dieci giorni per ispezionare completamente la ristrutturazione e vivi il nuovo spazio. Prova l’impianto elettrico, controlla se i rubinetti funzionano, osserva i bordi e le finiture delle pareti, assicurati che le piastrelle siano state posizionate alla stessa altezza, ispeziona le porte. Dopo che hai risolto qualsiasi problema e verificato che i lavori sono stati eseguiti a opera d’arte, effettua il pagamento finale. Ciò dovrebbe richiedere pochi minuti, prima di congedarti dall’impresa accertati che ti sia stata consegnata la certificazione di conformità per l’impianto elettrico, idraulico e termico.