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Progettazione antincendio: l’importanza della relazione tecnica

Quando parliamo di progettazione antincendio ci riferiamo a tutte quelle normative antincendio e attività necessarie a mantenere sotto controllo gli eventuali rischi da incendio e le modalità operative da innescare qualora ci fosse l’insorgere di un pericolo concreto.

Elementi focali di questo tipo di servizio per la sicurezza sul lavoro sono:

  • Verificare di essere in possesso di tutta la documentazione richiesta dal Comando dei Vigili del Fuoco;
  • Controllare che le strutture siano in condizioni ottimali e in modalità antincendio;
  • Eseguire le planimetrie con la simbologia per la prevenzione incendi e periodico aggiornamento;
  • Redigere i piani di emergenza;
  • Addestramento delle risorse con corsi di formazione antincendio;
  • Redazione della relazione tecnica.

Che cosa è la relazione tecnica della progettazione antincendio?

Ogni domanda di valutazione di un progetto ha bisogno di una relazione tecnica. Si tratta di un documento molto importante per garantire sia la corretta esecuzione dei lavori sia per garantire una corretta prevenzione da incendi. Chi avrà il compito di redigerla, dovrà compilarla in ogni parte, ne vale dell’accettazione del progetto e dell’incolumità delle persone.

Chi si occupa di progettazione antincendio lo sa bene, la relazione tecnica è fondamentale e va fatta seguendo al meglio le indicazioni richieste. La stesura di questo documento prevede una conoscenza approfondita di tutto quello che riguarda l’architettura delle strutture ma anche degli impianti e della protezione antincendio.

Ecco le fasi fondamentali della relazione tecnica antincendio; vi ricordiamo che per la stesura è meglio chiedere supporto ad un’azienda di consulenza, in grado di occuparsi di ogni dettaglio senza incorrere in sanzioni e problemi.

  1. Individuare i pericoli di incendio e cosa potrebbe provocarli.

In questa prima sezione dovete elencare la presenza di eventuali sostanze pericolose all’interno della vostra azienda; tutte le macchine e le attrezzature che userete nello svolgimento delle varie mansioni; le aree e i locali  in cui saranno riposti sostanze e macchinari.

  1. Descrivere gli ambienti e le strutture architettoniche.

Nella relazione dovete indicare come si accederà agli edifici e agli uffici specifici; la tipologie delle strutture; ogni dettaglio della planimetria; la quantità di persone che si troveranno in quei luoghi; le importantissime vie di fuga in caso di incendio.

  1. Comprendere il livello di rischio di incendio.

Ovviamente, strutture del calibro di centrali energiche o che prevedono l’utilizzo di macchinari ad alto livello di infiammabilità si differenziano di molto da uffici dedicati ad attività meno “pericolose”.  Per questo motivo, ogni relazione tecnica è stilata su misura di azienda, riguarda la sua attività e i suoi bisogni reali. Ancora una volta vi ricordiamo l’importanza di affidarsi ad esperti nel campo per avere la garanzia di essere in possesso di un documento completo e che rispetta le richieste legislative.

  1. Prevenire e proteggere la collettività.

Non manca la sezione dedicata ai provvedimenti che sono e saranno attuati per la protezione delle persone eventualmente coinvolte.  La sicurezza sul lavoro e la tutela degli individui sono due fattori cruciali a cui dovete ambire nella vostra professione.

  1. Organizzare (bene).

Non esiste relazione tecnica senza un planning strutturato e realistico. Affinché vengano rispettati i punti sopracitati e si possa promuovere una vera cultura della prevenzione, l’organizzazione è essenziale.  E questa va di pari passo con la conoscenza, della propria organizzazione, dei propri limiti e dei rischi da affrontare.

In conclusione

Quali sono gli elementi strategici che ci aiuteranno a gestire un danno aziendale come un incendio?  Anche in questo caso la formazione è la chiave di volta di tutto. Sapere cosa fare è essenziale, soprattutto per gestire momenti irrazionali e fuori controllo. La relazione tecnica non basta, quindi, alla progettazione antincendio, dobbiamo imparare a rendere ogni posto di lavoro più sicuro.