Da Immergas a Baxi, guida ai brand e prezzi per la tua nuova caldaia

Nuova caldaia: quale scegliere?

Quando arriva il momento di cambiare la caldaia è importante fare una scelta accurata e valutare le varie offerte di mercato per evitare di fare un acquisto affrettato che, in breve tempo, si rivela disastroso. La caldaia Immergas, come anche la Baxi, può risultare come l’opzione ottimale, vista l’alta qualità proposta a prezzi non esorbitanti.

La prima cosa da valutare per poter procedere con la scelta e il successivo acquisto della caldaia, è se si necessita di una caldaia convenzionale oppure di una a condensazione. La prima è ideale nel caso di impianti termici vecchi in cui la caldaia da cambiare è a camera aperta ed allacciata a reti di canne ramificate. È bene ricordare che per la sostituzione si può usufruire delle detrazioni Irpef in quanto si tratta di Ristrutturazioni Edilizie.

In questo caso può essere presa in considerazione la caldaia Immergas mini Nike Star 24 ErP, in vendita a 889 euro. Si tratta di una caldaia murale molto compatta (781x440x240 mm) con display elettronico retroilluminato e pratiche icone descrittive che permettono un uso intuitivo delle varie funzioni. Inoltre è dotata di uno scambiatore biotermico che consente un arrivo praticamente immediato dell’acqua calda.

Se invece si dispone di un budget più elevato, si può optare per la caldaia Immergas Avio 24 ErP che, con una spesa che si aggira intorno ai 1000 euro, garantisce un comfort decisamente più elevato. In primo luogo è fornita di un bollitore in acciao Inox con una capienza di 45 litri che permettere l’erogazione di acqua calda a più servizi contemporaneamente. Inoltre, il pannello dei comandi presenta delle manopole che permettono la gestione della temperatura sia per quanto riguarda l’acqua calda che il riscaldamento.

Si agirano intorno ai 600 euro, invece, le caldaie Baxi Luna3, dotate di display elettronico multifunzione, regolazione climatica di serie, predisposizione al collegamento con l’impianto fotovoltaico proposto dalla ditta stessa e protezione antigelo, il tutto garantito a basse emissioni di anidride carbonica e gas, in quanto appartengono alla classe 5.

Un discorso a parte va fatto, invece, per le caldaie a condensazione, il cui numero è decisamente superiore. Questa scelta può essere effettuata sia in caso di nuovi impianti che di sostituzione di impianti ormai obsoleti e non a norma. Anche in questo caso si può usufruire delle detrazioni fiscali, quindi è buona norma informarsi prima di valutare quale sia la spesa da affrontare. Infine bisogna considerare che le caldaie a condensazione permettono un risparmio energetico anche del 25-30% rispetto alle caldaie tradizionali.

A seconda del tipo di caldaia Immergas a condensazione che si sceglie, la spesa va da un minimo di 800 euro a più di 2000. Alla fascia più bassa appartiene la caldaia Immergas Victrix Exa 24 (857 euro) dotata di un circolatore a basso consumo, caratteristica che si traduce in un notevole risparmio di energia elettrica. La gestione della caldaia è molto semplice, grazie anche alla presenza di un display retroilluminato e di apposite manopole. Di serie ha la copertura degli allacci idraulici, puntando quindi anche all’estetica, mentre come optional permette l’istallazione di una comodissima applicazione (app Dominus) che consente di controllare il funzionamento della caldaia, accendere o spegnere il riscaldamento dallo smartphone o dal tablet in qualsiasi luogo ci si trova.

La caldaia immergas Victrix Zeus Superior 32 ErP, invece, costa intorno ai 2300 euro, è abbastanza ingombrante (900x600x466 mm), anche perchè è fornita di un boiler in acciaio inox da 54 litri che, unito alle ottime capacitè  termoregolative, offre il miglior comfort possibile dal punto di vista termoidraulico. Inoltre ha un display a cristalli liquidi che consente di navigare tra le varie funzioni in maniera istantanea.

Le caldaie a condensazione Baxi offrono una notevole sicurezza, soprattutto per quanto riguarda la riduzione degli sprechi. Infatti, essendo dotate di un campo di modulazione 1:10 permettono di evitare lo spegnersi e riaccendersi continuo della caldaia. Inoltre, il sistema GAC mantiene costante la qualità della combustione con conseguente minore spreco di gas e quindi impatto ambientale più basso e risparmio economico. I prezzi vanno da 739 euro per la Luna3 Avant a 2889 euro per la Luna3 Solar+ 24 Accumulo 200, con bollitore da 200 litri.