Bere un ottimo caffè erogato dalla macchinetta con le capsule è una coccola che ci si può concedere ad ogni ora.
Grazie alla sua praticità (e bontà!), il caffè in capsule o cialde sta diventando uno dei metodi preferiti dagli italiani, e la macchina del caffè è diventata quindi un elemento fondamentale in qualsiasi cucina di casa o ufficio.
Al fine che questo strumento di delizia possa durare nel tempo, come fare per pulirlo e igienizzarlo al meglio? Ecco tutti i consigli per pulire la macchina del caffè con le capsule.
Pulizia della macchina del caffè in capsule
Una volta che si acquista la macchina del caffè in capsule, la prima cosa che si fa è prndere le capsule per l’erogazione di una miscela ottima e corposa – clicca qui per saperne di più – senza pensare immediatamente alla sua pulizia.
Il procedimento di manutenzione è fondamentale e i passaggi comuni sono semplici. Tra gli accorgimenti principali sicuramente lo spegnere la macchinetta prima di svolgere ogni tipo di pulizia o manutenzione, attendendo che si sia completamente raffreddata.
Lo step successivo prevede la rimozione del filtro anticalcare e il serbatoio dell’acqua, così da lavare le parti che si possono igienizzare direttamente sotto l’acqua corrente. Per aiutarsi, senza rovinare gli elementi, utilizzare una spazzola con setole morbide.
Una attenzione particolare ai residui di caffè, da rimuovere con l’aiuto di un panno pulito e asciutto. Lo stesso strumento – uno nuovo – andrà utilizzato anche per asciugare gli elementi di cui sopra lavati sotto l’acqua.
Per pulire la macchinetta del caffè non utilizzare mai detergenti chimici che potrebbero rovinare la struttura e comunque nulla che possa penetrare al suo interno. Porre l’opportuna attenzione e delicatezza così da avere uno strumento igienizzato e durevole nel tempo.
Eliminare il calcare con i rimedi naturali
Macchinetta del caffè con le capsule significa anche eliminare il calcare, ma con rimedi naturali. L’accumulo di calcare è assolutamente normale per questo motivo è necessario rimuoverlo il prima possibile.
La decalcificazione dipende da quanti caffè si preparano, durezza dell’acqua e anche modalità di uso. I metodi che possono aiutare sono tutti naturali, con gli ingredienti “classici” della nonna ideali per preservare esterno ed interno.
La periodicità della decalcificazione dipende, poi, anche dalla durezza dell’acqua, per cui è bene prima informarsi sulla tipologia di acqua che viene erogata nella propria abitazione. Se, al contrario, si vuole utilizzare un metodo già pronto è bene rivolgersi al rivenditore per farsi consigliare quale sia il migliore, nonché adatto, a questo tipo di macchina del caffè.
Per quanto riguarda i rimedi naturali, quelli più spesso utilizzati sono acido citrico o aceto:
- L’acido citrico è un ottimo anticalcare, basteranno 180 grammi per ogni litro di acqua utilizzato. Si scioglie la sostanza e poi si mescola per ottenere una soluzione che dovrà essere introdotta nel serbatoio dell’acqua. Adesso azionare l’erogazione della macchinetta per 20 secondi – spegnere – e ripetere ogni 15 minuti sino a quando tutta l’acqua non sarà stata utilizzata.
- L’aceto è uno dei rimedi naturali più usati in casa. In questo caso specifico mettere un contenitore dove di norma si posiziona la tazzina e poi riempire la vaschetta dell’acqua con mezzo litro di aceto -puro -. Accendere e attendere che tutto l’aceto fuoriesca all’interno del contenitore. Ripetere l’operazione ancora una volta con un altro mezzo litro di questo rimedio naturale.