Come scegliere i rivestimenti per il bagno

Basta cambiare il pavimento o i rivestimenti che subito il bagno assume un aspetto nuovo. Dalle piastrelle al mosaico, alle pitture, ai pavimenti vinilici, al laminato o addirittura al parquet…Non è sempre facile scegliere, anche perché non tutti i rivestimenti in commercio sono adatti alle pareti umide di questa stanza.

Dovranno essere evitati rivestimenti in legno,  pitture standard senza trattamento idrorepellente e carte da parati standard, che non sono adatte per ambienti umidi.

Considera anche lo stato delle pareti, ovvero l’aspetto della loro superficie: sono lisce? Con rilievi? Qual è il rivestimento esistente? Considera anche il budget che vuoi dedicarci e le modalità di installazione. Prendi in considerazione anche la manutenzione e se devi applicare questo un rivestimento all’interno della doccia, ad esempio.

Piastrelle e pietra: rivestimenti classici per il bagno

Piastrelle e pietra sono i rivestimenti più comuni per le pareti del bagno. Bisogna considerare anche la compatibilità: la maggior parte delle piastrelle per pavimenti può essere posata a parete. Così puoi abbinare le piastrelle del tuo pavimento a quelle delle tue pareti.

Le fughe saranno comunque molto difficili da allineare se non specifichi che vuoi lo stesso calibro per le tue piastrelle. in caso contrario, prediligere piastrelle rettificate, cioè con fughe minime di 2/3 mm.

Dagli stili più classici ai design contemporanei, le piastrelle possono fondersi con qualsiasi arredamento, imitando qualsiasi materiale: legno, marmo, ardesia… Resistenti all’usura, non temono nemmeno l’umidità e sono relativamente facili da manutenere.

Le piastrelle possono essere arricchite con profili decorativi che adattano la ceramica alla pietra o al legno in modo discreto e perfetto, fondendo i diversi materiali in un’unica struttura. Trovi tanti modelli di profili decorativi per piastrelle sul sito www.minervaprofili.it/, in vari materiali e finiture.

Se lo spazio è poco, orientati su piastrelle effetto pietra per il bagno chiare e gioca d’astuzia con un grande specchio che raddoppia la percezione dei volumi. Rivestire il bagno con la pietra permette di ricreare l’atmosfera wellness di una spa. Un rivestimento doccia effetto pietra, quando non è possibile un bagno in pietra naturale, crea subito l’atmosfera di una cascata tra le rocce

Pannellatura in PVC

Seconda possibile soluzione, la pannellatura speciale del bagno è un’alternativa alla piastrellatura. Esistono diversi sistemi di posa: adesivo (da evitare nelle docce) o inchiodando/agganciando ai tasselli come le tradizionali pannellature.

I pannelli in PVC sono buoni imitatori del legno, del cemento e di altri materiali. Troverai molti decori diversi, anche se l’offerta per questi pannelli impermeabili è inferiore a quella per i pannelli tradizionali o altri rivestimenti murali.

Nota: non tutte le pannellature in pvc sono adatte per il bagno, verificare la compatibilità al momento dell’acquisto. Devono essere idrorepellenti e imputrescibili.

Questo tipo di prodotto è ideale per le ristrutturazioni: le pannellature in pvc possono abbellire una parete danneggiata e sono meno sensibili alle irregolarità durante la posa. Possono essere utilizzate sulle pareti del bagno, ma anche sul soffitto! Il formato delle doghe permette di posarle in orizzontale o in verticale, a te la scelta!

Rivestimenti in legno per il bagno

Il legno come rivestimento delle pareti di un bagno può sembrare una scelta rischiosa. Tuttavia, particolari tipi di legno si adattano a un ambiente umido. Questo è il caso del legno esotico che darà al tuo bagno un’atmosfera calda. L’installazione di pannelli in legno sulla parete porta il lato zen spesso ricercato per una ristrutturazione del bagno. Che sia posizionato su un’intera parete o per rivestire una base, il legno decorerà il tuo bagno con grande stile.

Da sapere: i legni esotici sono i più costosi sul mercato. Se il tuo budget non consente l’installazione di questo rivestimento, puoi passare a piastrelle in finto legno. Gli daranno lo stile desiderato, a un costo inferiore e con una manutenzione più facile.

Pitture speciali per il bagno

Essendo il bagno per definizione una stanza umida, la pittura  come tutti gli altri rivestimenti murali deve riportare la dicitura “bagno speciale”, “anti umidità” o “uso bagno” .

Un prodotto non idoneo, infatti, potrebbe invecchiare male e far insorgere rapidamente tracce di muffa. La vernice idrorepellente è facile da applicare e garantisce una facile manutenzione.

Tuttavia, per ottenere i migliori risultati, il supporto deve essere in buone condizioni e liscio. La pittura bagno previene lo sviluppo di muffe ed è preferibile optare per una base acrilica. Di facile applicazione, è comunque necessario preparare bene il supporto applicando un idoneo fondo (anti umidità).

Poiché non è da trascurare l’emissione di composti organici volatili (VOC), si consiglia vivamente di proteggersi con una maschera protettiva durante l’applicazione. Evita le aree direttamente esposte all’acqua, come sopra la vasca da bagno o sulle pareti di una cabina doccia. Queste vernici idrorepellenti resistono molto bene all’umidità ambientale, ma non ad un getto d’acqua diretto.

Resine epossidiche decorative: uniscono resistenza all’acqua ed estetica

L’ultima alternativa per impreziosire le pareti del bagno è rappresentata dalle resine decorative. Sono ideali per ristrutturare vecchi muri: arrivano a rivestire una piastrella vecchia senza richiedere lavori di smantellamento.

Fai attenzione ancora una volta a scegliere la resina giusta per l’uso in bagno per evitare problemi di sigillatura o usura prematura. Le resine resistenti all’acqua o all’umidità sono dette “epossidiche”.

Per le resine decorative, tutto sarà giocato sull’ultima mano di finitura, che fornirà tutta la resistenza necessaria per l’utilizzo in bagno.