Motivare le risorse, fare squadra, creare il senso di appartenenza, favorire l’identificazione con l’azienda sono azioni essenziali per ottenere prestazioni elevate dal proprio organico.
Investire tempo e denaro nella loro realizzazione si traduce in un proficuo ritorno, esattamente di tempo e denaro.
La fedeltà e il rendimento di una risorsa, sono già di per se dei valori importanti.
In questo tipo di tematica aziendale è essenziale porre preventivamente attenzione alla propria caratterialità ed alla psicologia che caratterizza l’organico con una profilatura individuale.
Infatti non c’è cosa peggiore che elargire un premio che risulti estraneo a chi lo percepisce, non c’è cosa peggiore che chiedere comportamenti dissonanti dal proprio, non c’è cosa peggiore che far finta di interessarsi all’altro.
Ad integrazione di tutte le considerazioni di cui sopra, ne va posta una che risulta essenziale per poter motivare al meglio le proprie risorse: averle scelte “ab origine” con criterio e passione.
Una assunzione fatta con superficialità o un inserimento poco mirato produrranno problemi per i tempi a venire.
Meglio patire una provvisoria carenza di posizione nell’organico che patire una lunga filastrocca di problematiche a fronte di una scelta errata.
La selezione del personale e la successiva sua formazione non sono azioni di poco conto. Meglio condividerle con chi queste tematiche riesce a tradurle in un criterio di sviluppo.
A seguire Roberto Menghini, esperto in consulenza di direzione aziendale rivolta alle imprese del terziario, fornisce alcuni consigli di base funzionali alla motivazione del proprio organico.
Decalogo per motivare il proprio organico:
- Essere d’esempio.
- Penalizzare le risorse meno efficienti premiando quelle più efficienti.
- Monitorare costantemente lo stato d’animo ed il livello di soddisfazione di ogni risorsa.
- Organizzare brevi meeting finalizzati alle informazioni sulle prestazioni dell’Azienda di appartenenza.
- Illustrare le nuove strategie e le nuove decisioni attraverso una condivisione preventiva lasciando aperte le possibilità di modifica.
- Sottolineare l’unicità e la responsabilità di ogni ruolo.
- Condividere le vittorie.
- Far si che ogni risorsa venga rispettata da tutte le altre risorse a prescindere dai singoli ruoli.
- Diversificare i premi, dalle somme di denaro ai biglietti per gli spettacoli, dai cestini regalo ai ticket vacanza.
- Organizzare cene aziendali trasversali.