La perdita di memoria a breve termine, indicata scientificamente anche come declino cognitivo, può essere dovuta a diverse cause.
Cause
Le cause della perdita di memoria a breve termine infatti includono ansia, depressione, Alzheimer precoce, ictus, trauma cranico, abuso di sostanze, squilibrio ormonale, carenza vitaminica e trauma emotivo.
Questa situazione porta una persona ad avere difficoltà a ricordare degli eventi recenti, recuperare dati familiari o elaborare delle informazioni.
L’incapacità di ricordare eventi recenti è un segno della perdita di memoria a breve termine. Il declino cognitivo è una malattia che può peggiorare progressivamente, portando a demenza, e questo accade sopratutto negli anziani.
Pianificare e organizzare diventa quindi, per un individuo colpito da tale malattia, sempre più difficile. Si può dimenticare di prendere farmaci, andare ad appuntamenti o anche pagare le bollette ecc.
Alla fine può diventare impossibile mantenere la routine quotidiana, il che rende impossibile avere una vita indipendente.
La perdita di memoria in individui altrimenti sani invece non peggiorerà nel tempo e non dovrebbe causare alcuna preoccupazione.
Farmaci che possono causare perdita di memoria
Cause di questo disturbo possono essere anche l’uso di diversi tipi di farmaci, i quali possono influenzare la memoria, come sonniferi, antistaminici, farmaci anti-ansia, antidepressivi, alcuni antidolorifici, farmaci per abbassare il colesterolo, farmaci per il diabete, e potrebbe essere un segno che il farmaco va ridosato correttamente.
Carenze nutrizionali
Altre cause possono essere una carenza nutrizionale, come la mancanza di vitamina B12, una delle vitamine B essenziali per la normale funzione neurologica, la cui mancanza nell’organismo può portare a confusione e persino a demenza. Ogni giorno infatti un individuo adulto ha bisogno di circa 2,4 microgrammi di vitamina B12 nella dieta, sia da fonti naturali come latticini, carne e pesce o da integratori con vitamina B12.
Stress, ansia e depressione
Stress, ansia e depressione sono altri motivi che possono portare a perdita della memoria a breve termine, assieme a problemi di attenzione. Questo è particolarmente comune tra le persone che passano molte ore davanti ad un pc sia per lavoro che per svago dato che la luce blu emessa dai monitor a led può provocare a lungo andare disturbi della vista e altri disturbi correlati come ansia, stress, insonnia, mal di testa. Di solito, l’alleviamento dello stress può migliorare la memoria.
Lo stress cronico, se non trattato, può portare alla depressione, e ciò potrebbe anche influenzare la funzione cerebrale e quindi anche la capacità della nostra memoria.
La luce blu
Se questi problemi dipendono dal fatto che si rimane per molte ore al giorno ad una prolungata esposizione alla luce blu, la prima cosa da fare è staccare, fare più spesso una pausa, magari uscire qualche minuto e respirare aria fresca, distrarre la mente e il corpo da quello che si stava facendo.
Spesso problemi come stress e ansia sono correlati a un problema visivo, che non permette di lavorare bene, e crea anche mal di testa, perdita di memoria a breve termine, visione offuscata, senso di vertigine, e tutto questo è una vera e propria sindrome, la Sindrome da visione al computer.
Succede a chi lavora troppe ore al giorno davanti a un pc, videoterminalisti, e anche chi utilizza troppo il pc o monitor a led per i videogiochi.
I sintomi sono vari e possono essere di tipo visivo, neurologico e anche muscolo-scheletrico, ma non si presentano sempre tutti insieme e poi variano da persona a persona, cambiano anche secondo le abitudini e il modo in cui si sta davanti a computer, tv, smartphone e tablet.
Di solito chi soffre di questo disturbo sente anche bruciore oculare, affaticamento alla vista, mal di testa e al collo dovuti alla errata posizione per fissare il monitor. Solitamente questa sindrome è però transitoria e si attenua con un po’ di riposo, allontanandosi dallo schermo.
Per risolvere tale problematica si possono utilizzare strumenti di protezione dalla luce blu come schermi anti luce blu da scaricare sul proprio pc oppure occhiali anti luce blu, con speciali lenti che proteggono gli occhi dalle radiazioni nocive della luce blu.