Togliere il pannolino al proprio bambino può diventare una sofferenza se viene fatto in maniera sbagliata. I bambini, infatti, non sempre riescono a vivere le novità come un momento gioioso e festoso per cui, per non provocargli un trauma è opportuno seguire una serie di consigli che permetteranno a chiunque di togliere il pannolino al momento giusto.
Quando togliere il pannolino
Non esiste un’età giusta per togliere il pannolino poiché ogni bambino ha delle caratteristiche diverse che lo porteranno a essere più o meno pronto rispetto ad un altro. Il controllo sfinterico si raggiunge infatti intorno ai 18 mesi ma non è così per tutti; per un approfondimento sull’argomento ecco un link utile: http://www.sapere.it/sapere/medicina-e-salute/medicina-in-famiglia/i-figli/l-infanzia/lo-sviluppo-psicomotorio-e-il-controllo-degli-sfinteri.html.
In linea generale, i piccoli iniziano ad avere una maturazione e un controllo dei propri bisogni intorno ai due anni di età ma, come detto prima, potrebbero avere bisogno di più tempo.
Per comprendere se è arrivato il momento di togliere il pannolino è opportuno fare delle prove, senza forzarli e senza far sembrare il fatto una cosa di primaria importanza.
Oltre alla maturazione del piccolo, per capire se è arrivato il momento di fargli fare i suoi bisogni nel vasino o nel water con l’aiuto di un riduttore, è utile osservare i comportamenti del bambino. In particolare, se lo stesso inizia a comunicare ai genitori il bisogno di andare in bagno è forse arrivato il momento di provare. Alcuni bambini anticipano il bisogno di andare in bagno con dei comportamenti specifici come un rossore in volto prima della pupù o dei saltelli continui prima della pipì.
Se non si ravvisa nessun segnale ma si ha intenzione di togliere il pannolino è opportuno portarli in bagno con cadenza periodica, almeno una volta all’ora e provare a fargli fare i suoi bisogni.
Come togliere il pannolino
Il periodo migliore per togliere il pannolino al proprio bambino è con l’arrivo della bella stagione. Gli indumenti leggeri sono la soluzione ideale per un cambio veloce e repentino e, le temperature calde, scongiureranno il rischio di far prendere una malattia di raffreddamento al piccolo.
Prima di iniziare questa avventura occorre prepararsi coinvolgendo il piccolo nella scelta di tutto quello che servirà per la sua nuova condizione. Rendendolo partecipe nella scelta del vasino o del riduttore, per esempio, sarà più facile che il piccolo senta suoi questi nuovi oggetti e quindi più avvezzo a utilizzarli.
Un altro consiglio per togliere il pannolino senza stress è quello di portarlo in bagno e renderlo partecipe di tutto quello che riguarda l’igiene intima. In particolare, quando si cambia il pannolino, potrebbe essere utile farglielo gettare negli appositi contenitori. Dei prodotti molto buoni e utili a questo sono i mangiapannolini e le ricariche visionabili al link www.lilnap.com.
Quando il bambino inizierà a gettare il proprio pannolino all’interno del mangia-pannolini sarà utile spiegargli che la pupù e la pipì devono essere smaltiti nella maniera migliore, quindi nel water quando inizieranno a crescere.
Nel momento in cui il bambino ha raggiunto il controllo dei propri bisogni giornalieri sarà possibile toglier il pannolino anche durante il riposo notturno. Prima di farlo, però, è necessario valutare alcuni segnali utili per capire se il momento è proprio quello giusto come, per esempio, verificare che al mattino il pannolino risulta completamente asciutto.
Non farsi prendere dalla fretta
Anche se il bambino risulta maturo dal punto di vista dell’età, potrebbe non essere pronto per togliere il pannolino. Questo non deve essere fonte di stress per i genitori che invece devono mantenere la calma e aspettare che sia il momento giusto.
Una delle cose di fondamentale importanza è quella di non sgridarlo se, in assenza del pannolino, non riesce a trattenere i suoi bisogni perché questo potrebbe inibirli.
Molto utile è anche fargli tanti complimenti quando invece ci riesce.
Per rendere l’evento gioioso e festoso e fargli vivere il momento in maniera giocosa è utile acquistargli dei piccoli regali da dare ogni volta che riesce a trattenere i bisogni e a farli nel vasino o nel water, oppure premiarlo con delle attività che lo entusiasmano più delle altre come, per esempio, un’uscita in più al parco o un gelato.
Oggetti utili
Alcuni oggetti possono essere davvero utili per togliere il pannolino senza stress e senza traumi. Acquistare dei libricini o dei giochini da tenere in bagno e da utilizzare solamente nel momento in cui il piccolo si reca lì per fare i suoi bisogni gli farà vivere il momento in maniera giocosa, consapevole del fatto che potrà giocare con quegli oggetti solo quando fa i suoi bisogni. Tra gli oggetti da acquistare ci sono per esempio dei libricini che parlano di vasini e riduttori. Oltre a questi occorre acquistare anche delle mutandine delle quali avrà bisogno se non porta più il pannolino e, anche queste, devono essere scelte dal piccolo.
Il bambino deve sentire propri questi oggetti che lo stanno rendendo più grande per cui non va dimenticato che dovrà essere proprio lui a sceglierli.