dieci-cose-da-fare-riviera-romagnola-apert_800x339

La Riviera Romagnola sulla due ruote: tanti itinerari per chi si sposta in bicicletta

A supporto del cicloturismo in riviera è nata una rete infrastrutturale di servizi dai bar e bicigrill meccanici alimentari, alle strutture alberghiere a misura di ciclista

Scoprire la Riviera Romagnola a bordo della due ruote più ecologica può rivelarsi un’occasione imperdibile.

Nel territorio rivierasco, così come un po’ in tutta Italia, in questi ultimi anni si è infittita la rete di ciclovie.

Si tratta di percorsi cicloturistici, ma anche di tutta una serie di itinerari alternativi sui quali dirotta l’attenzione chi sceglie di privilegiare l’utilizzo della bicicletta per spostarsi.

Si tratta di tragitti da percorrersi per turismo, lavoro, o semplicemente per fare sport.

La scelta di una via ‘pulita’ per muoversi in città, in riviera, nelle zone verdeggianti della Romagna, ha fatto si che si sviluppassero nuovi itinerari e che crescesse l’informazioni sui percorsi esistenti.

La giunta regionale dell’Emilia Romagna ha addirittura approvato la “Carta della Rete delle Ciclovie Regionali”, per conoscere più da vicino la rete di itinerari ciclabili che percorre tutta la Regione, riviera in prima linea.

Cicloturismo e servizi

A supporto del cicloturismo in riviera è nata una rete infrastrutturale di servizi a partire da bar e bicigrill meccanici alimentari.

Anche le strutture alberghiere hanno compiuto un notevole passo avanti offrendo alloggi e tutta una serie di servizi ad uso e consumo dei ciclisti.

Un’offerta come quella degli hotel Cattolica per ciclisti.

In linea di massima si tratta di strutture che offrono spazi per ospitare le biciclette, consigli e informazioni sugli itinerari, menù studiati appositamente per gli sportivi, stazioni di servizio, offerta lavanderia e alloggi ad hoc.

Itinerari per ciclisti in riviera

Se siete di stanza a Cattolica vale la pena confrontarsi con l’itinerario che da Cattolica sale a Monte Cerignone passando per Tavoleto, conoscendo da vicino la Valconca per tornare a Cattolica.

Da Cattolica a Pian Ventena per apprezzare da vicino la Valconca ed i dintorni grazie al percorso

Cattolica, Pian Ventena, Morciano Sant’Andrea e Misano.

Per chi parte da Rimini può rivelarsi interessante il percorso Rimini, Novafeltria, Rimini passando per San Leo, oppure l’itinerario Rimini – Valmarecchia con partenza da Rimini e passaggio in Novafeltria, Petrella Guigi, Sant’Agata Feltria e ritorno a Rimini.

Per chi vuole dedicarsi a percorsi di confine fra Romagna e Marche vale la pena confrontarsi con il percorso Cattolica, Pesaro, Tavullia, Santa Maria del Monte e ritorno a Cattolica, oppure l’itinerario che si snoda da Riccione a Urbino passando per Montefiore (Riccione, Montefiore, Urbino, Tavullia, Riccione).

Da Misano si può andare alla scoperta della Valconca percorrendo l’itinerario Misano, Saludecio, Monte Osteraccia, Morciano, Misano.

Scegliendo di raggiungere anche altri stati risulta perfetto il percorso Rimini – San Marino con partenza da Rimini, tappe obbligate San Paolo, San Marino, Corpolò, e ritorno a Rimini.

Da Riccione all’entroterra si può percorrere l’itinerario che va da Riccione al Castello di Gradara che prevede partenza da Riccione per proseguire con Cattolica, Gradara, Pesaro, Panoramica, e ritorno a Riccione.

Interessante anche il percorso da Riccione a Rimini nel parco del Marano, con tappe Riccione, Ospedaletto, Parco del Marano, Ospedaletto, Rimini.

Costeggia il fiume Marecchia il percorso che parte da Rimini per passare a Ponte Vecchio e tornare a Rimini, lungo la ciclabile del Marecchia.

Dal mare alla scoperta della montagna scegliendo il percorso in bici che da Bellaria conduce a Verrucchio passando per Santarcangelo e ritorno a Bellaria.