Coniglio domestico: alcuni consigli per accudirlo al meglio

Se avete appena acquistato un coniglio domestico o siete in procinto di farlo per accontentare la vostra passione per gli animali (o quella dei vostri figli) abbiamo scritto per voi questo breve articolo dove potrete trovare alcuni spunti utili per accudire nel migliore dei modi il nuovo arrivato in casa e iniziare la vostra convivenza nel migliore dei modi.

La vera e propria natura del coniglio

Per comprendere al meglio il nostro nuovo ospite dobbiamo analizzare la sua natura intrinseca. Il coniglio è un animale che ha la caratteristica della forte velocità di crescita dei suoi denti.

Si stima che possano crescere di 4 millimetri ogni due settimane e proprio per questo motivo è naturalmente incentivato a mangiare erba e fieno in continuazione in modo da poter consumare i suoi denti.

L’erba deve essere abbastanza dura (proprio per questo motivo in ambiente domestico si predilige il fieno) e l’animale in libertà riesce a selezionare in autonomia quale mangiare per esaudire i suoi scopi.

Con un coniglio domestico saremo invece noi a doverci occupare della sua alimentazione: proprio per questo motivo è necessario alternare all’interno della sua dieta fieno ed erbe più tenere, evitando tassativamente qualunque alimento di origine animale.

A tal proposito ci sentiamo di suggerirvi di visitare il sito web abunnyboutique.com, specializzato nella vendita di alimenti per conigli e altri tipi di piccoli animali domestici. Cliccando qui potrete accedere alla pagina relativa agli alimenti arricchiti che potrete consultare e acquistare per far crescere nel modo migliore il vostro coniglio con il corretto apporto nutritivo, in modo che possiate alternare i prodotti appena citati con del comune fieno agricolo.

Attenzione alla salute dell’animale

Nonostante sia spesso e volentieri vincolato in casa o nel nostro giardino, è necessario predisporre alcune vaccinazioni in modo che possano essere quasi completamente liberi da parassiti, zecche e pulci che ne metterebbero a repentaglio la sua salute.

Per questo motivo ci sentiamo di suggerirvi nei mesi successivi all’acquisto dell’animale ad un veterinario nella vostra zona.

L’accoglienza e il trattamento nelle mura domestiche

L’animale è per natura molto timido ed impaurito, in quanto è abituato a cercare scampo dai predatori più comuni, come ad esempio rapaci e animali terrestri carnivori.

Al suo arrivo in casa non dovrete meravigliarvi se cercherà di nascondersi e di non farsi trovare, in quanto ha bisogno dei suoi tempi di adattamento e confidenza con l’ambiente.

Vi suggeriamo di non stimolarlo eccessivamente, in quanto potreste stressarlo e renderlo aggressivo.

Pratica comune è quella di tenerlo per le prime settimane in un recinto o una gabbia delle giuste dimensioni in modo che possa sentirsi maggiormente al sicuro e allo stesso tempo a contatto con voi e con l’ambiente circostante per prendere confidenza.

Questo processo è anche utile per farlo abituare ad usare la sua piccola lettiera per i suoi bisogni.

Non dimenticate che potrebbe essere una buona pratica la sterilizzazione, in quanto lo renderebbe maggiormente immune da malattie ed eviterebbe che marchi costantemente il territorio, rendendo così la vostra abitazione più pulita.