Come scegliere l’arredamento per hotel

Quello dell’ospitalità è uno dei settori dell’economia che negli ultimi anni ha conosciuto uno sviluppo molto rapido e che ha visto i maggiori cambiamenti. Quando si parla di strutture ricettive, ormai non si fa più riferimento solo ai classici hotel ma a una vasta gamma di soluzioni molto diverse tra loro, ognuna delle quali si rivolge a un target molto specifico.

Tuttavia, pur nella varietà delle situazioni è possibile individuare alcuni elementi comuni: che si tratti di un albergo a cinque stelle o di un Bed and Breakfast, l’esigenza del cliente è quella di pagare per avere in cambio confort, sicurezza e benessere. Gli arredi scelti per una struttura ricettiva sono chiamati, infatti, a garantire la qualità dell’esperienza di chi vi soggiorna.

Devono essere gradevoli dal punto di vista estetico, ma anche ergonomici, funzionali, pratici e sicuri. Ecco perché è bene che l’architetto che cura l’arredamento di un hotel si faccia supportare da un professionista esperto in forniture contract per l’Hospitality come Aldo Camera. In questo modo, sarà possibile andare incontro alle esigenze di design e sicurezza richieste a questo tipo di prodotti.

Ma quali sono le cose da tenere a mente quando si progetta l’arredamento di un hotel? Vediamole insieme.

Arredamento per hotel, info e consigli

Come scegliere i mobili per le camere degli ospiti? E come far sì che queste risultino comode e accoglienti per chi vi soggiorna? E, ancora, come arredare hall e altri spazi comuni affinché rappresentino un ottimo biglietto da visita dell’albergo per l’utente che vi accede per la prima volta? Questi e altri sono i dettagli da curare e tenere a mente quando di progetta l’arredamento per un hotel.

Consigli per arredare le camere degli ospiti

L’arredamento delle camere degli ospiti, così come la disposizione scelta per mobili e accessori è fondamentale per far sì che il cliente si senta a suo agio in un ambiente piacevole e confortevole. Il benessere vissuto tra le pareti della propria camera d’albergo è di certo uno dei fattori che maggiormente condiziona l’esperienza dell’utente nella struttura ricettiva. Ecco perché, le camere vanno progettate nei minimi dettagli, come gli altri ambienti dell’hotel.

E quali sono le principali caratteristiche che definiscono una camera da letto di un albergo comoda e funzionale per chi la vive?

  • I mobili devono adattarsi a qualsiasi tipo di cliente, ossia tanto al Businessman quanto a chi viaggia per piacere.
  • Anche l’occhio vuole la sua parte: la resa estetica di una camera d’albergo deve essere curata e definita scegliendo non solo arredi di qualità, ma che abbiano un certo stile e siano anche coordinati tra loro.
  • Chi si occupa di arredamento per hotel deve sapere che nelle camere degli ospiti vi sono alcuni elementi che non devono mai mancare. Uno fra questi è il servomuto, che in molti casi, specie negli hotel destinati principalmente a una clientela Business, può tornare più utile e pratico dell’armadio guardaroba stesso.
  • Nella stessa categoria di alberghi, è bene che le camere possiedano un angolo dotato di scrivania e sedia, nel quale l’ospite può accomodarsi a lavorare.
  • Non devono mai mancare prese di corrente e prese USB dove poter ricaricare laptop, cellulare e altri dispositivi elettronici.
  • La scelta del letto deve essere particolarmente curata in qualsiasi tipologia di hotel: il riposo è un momento fondamentale durante la permanenza dell’utente. Il letto deve agevolare il sonno e per questo motivo gli elementi che lo compongono devono garantire alti livelli di qualità ed efficienza. Primi fra tutti, i cuscini e il materasso.
  • L’illuminazione è un altro elemento che contribuisce a creare un ambiente confortevole o, al contrario, respingente. La luce in camera va quindi modulata, non deve risultare troppo intensa né troppo ridotta.
  • A seconda della categoria cui appartiene l’albergo è possibile dotare le stanze di altri accessori e arredi che possono nettamente migliorare l’esperienza dell’utente: pensiamo alla radio, al frigobar o alla cassaforte.

Come tingere e abbellire le pareti di un hotel?

Come l’illuminazione, anche il colore scelto per tingere e decorare le pareti, così come le nuances di arredi e accessori presenti nelle camere possono condizionare la qualità della permanenza degli ospiti nella struttura. Sembra che dietro l’utilizzo dei colori nell’arredamento si nasconda una vera e propria psicologia, dove ogni tinta assume connotazioni particolari in base a ciò che trasmette alla persona.

Chi progetta l’arredamento di un hotel deve pertanto tenere a mente alcuni principi fondamentali, ad esempio:

  • Il bianco, in generale, è un colore che rilassa e dunque facilita il riposo. Inoltre, illumina gli ambienti, conferisce maggiore ariosità e contribuisce a far percepire lo spazio come più ampio.
  • I colori troppo scuri, invece, rischiano di ostacolare il riposo e inibire il confort della persona.
  • Se si opta per pareti e arredi bianchi è possibile giocare con il colore addobbando la stanza di accessori dalle tinte vivaci, piante, tende e cuscini colorati.
  • Allo stesso modo, è possibile scegliere quadri e tele per le pareti gradevoli e originali, che ravvivino l’ambiente pur rispettando il gusto dell’hotel.
  • Infine, nella camera non deve assolutamente mancare uno specchio, possibilmente a figura intera.

Quali imbottiti e tessuti scegliere?

Una particolare attenzione, quando si definisce l’arredamento per un hotel, va riservata anche alla scelta di divani, poltrone e della tappezzeria da inserire nei vari ambienti.

Questi arredi, se da un lato devono assicurare il comfort di chi vi si siede, oltre naturalmente a risultare gradevoli dal punto di vista estetico, devono anche essere assolutamente sicuri. Quindi, oltre a mostrarsi in linea con lo stile scelto dall’interior designer o dal brand, imbottiti e tessuti devono esser stati realizzati secondo gli standard definiti dalla legge e aver superato diversi test e prove di resistenza (ad esempio al fuoco). Solo in questo modo è possibile certificarne la qualità, l’affidabilità e la garanzia.

Questo tipo di arredi è pensato per durare nel tempo e dunque per resistere a un utilizzo piuttosto intenso e a numerose sollecitazioni provenienti dall’esterno.

Ovviamente, oltre a essere durevoli e resistenti e ad avere tutte le carte in regola in materia di sicurezza, è bene che divani e poltrone siano ergonomici, comodi e funzionali all’ambiente nel quale vengono collocati. Per quanto riguarda i colori della tappezzeria c’è solo l’imbarazzo della scelta: l’importante è, come dicevamo prima, scegliere le tinte coordinate con quelle delle pareti e degli altri mobili, e far sì che anche questi arredi sposino a pieno il design dell’hotel.

Come arredare le aree comuni di un hotel?

Prima ancora di mettere piede nella sua stanza, il cliente attraverserà la reception, la hall e forse altre aree comuni dell’albergo in cui soggiornerà. È quindi importante che queste si presentino nel modo migliore possibile, in quanto rappresentano il primo approccio del cliente con la struttura ricettiva. E in questi casi, la prima impressione, come sappiamo, è quella che conta.

Affinché hall, reception e altri ambienti comuni rappresentino al meglio lo spirito e il mood della struttura e siano piacevoli da vivere, il progettista che cura l’arredamento dell’hotel deve ricordare che:

  • I mobili scelti per queste zone dell’albergo siano di ottima qualità per poter valorizzare al massimo il carattere della struttura ricettiva.
  • Ogni arredo va scelto con profonda attenzione nei riguardi della qualità, dei dettagli e in ottica di personalizzazione.
  • Curare i dettagli significa anche, ad esempio, dosare correttamente le luci in modo che l’ambiente non risulti cupo o, al contrario, eccessivamente luminoso.
  • Gli spazi piccoli possono essere “ingranditi” mediante l’utilizzo di specchi, che conferiscono un’idea di profondità, o, come abbiamo visto, la scelta di colori chiari e brillanti.
  • Ogni cosa deve risultare in ordine e al suo posto, per evitare la sensazione di caos o di ambiente troppo pieno.
  • È importante che parte della hall sia riservata a un’area relax, possibilmente defilata e lontana dall’ingresso principale, nella quale gli utenti possono sostare per un caffè o leggere un giornale in tutta tranquillità mentre attendono un appuntamento.
  • Qualsiasi struttura ricettiva che si rispetti deve avere a cuore la pulizia impeccabile di ogni ambiente.